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Prove di carico sul Ponte della Costituzione a Venezia

Il Ponte della Costituzione è stato progettato dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava ed è diventato il quarto ponte sul Canal Grande di Venezia dopo l'inaugurazione nel Settembre del 2008. HBM Italia collaborò con Veneta Engineering di Verona, azienda incaricata di tutte le misurazioni ottiche dell'altezza del ponte,delle prove di livellamento trigonometrico del ponte e della determinazione dello stato di sollecitazione per il collaudo nel Novembre 2007.

La Veneta Engineering di Verona è una delle più importanti società di prova e collaudo in Italia per le prove sulla sicurezza ed ispezioni di collaudo con certificazione europea. La società è attiva in questo campo da oltre 20 anni, conseguendo la massima reputazione per l'affidabilità e la qualità del proprio lavoro.

La struttura principale da provare era costituita da una capriata ad arco formata da sei parallelepipedi, con lunghezza complessiva di circa 81 m. Le prove di carico furono effettuate col ponte sui propri pilastri di supporto, senza alcun appoggio provvisorio nel letto del canale, e già con il rivestimento di calcestruzzo leggermente rinforzato. Furono impiegati quattro martinetti idraulici a doppia azione, ciascuno con portata di 120 kN, e quattro serbatoi di 3,55 m x 15,85 m x 1,20 m posti nella parte centrale del ponte, riempiti ognuno con 260 m3 di acqua.

Analisi delle sollecitazioni durante la fase di costruzione

Le misurazioni furono effettuate fra le nervature R14 ed R14’ con carico distribuito uniformemente e sulle nervature R22 ed R22’ con carico puntuale. Con ciò furono verificate le deformazioni effettive longitudinali e trasversali del ponte. Inoltre fu controllata la conformità fra il modello di calcolo e la struttura reale per verificare l'effettiva rigidità della struttura.

Per rilevare i dati furono installati ca. 40 estensimetri (ER) biassiali XY71-3/120 con le due griglie disposte a 90°. L'adesivo impiegato fu il collante rapido bicomponente X60 e come protettivo si usò il rivestimento ABM75, un mastice composito rinforzato da un foglio di alluminio. Data la lunghezza del ponte, i punti di misura furono cablati con tecnica a 6 fili, al fine di compensare l'errore di misura provocato dall'attenuazione del segnale sui cavi.

La strumentazione impiegata fu il sistema di amplificatori MGCplus con moduli ML801 ed AP815i. Data l'elevata umidità atmosferica, fu posta la massima attenzione nella scelta dei giusti collanti e rivestimenti protettivi e nella posa dei cavi di collegamento. I dati furono acquisiti per circa una settimana col software catman®Professional, ed i risultati ottenuti furono eccellenti.