Qual è il principio di misura della Fibra a Griglia di Bragg?
La Fibra a Griglia di Bragg è una microstruttura periodica che agisce riflettendo selettivamente le lunghezze d'onda come uno specchio. Ciò significa che se la luce proveniente da una sorgente a banda larga viene introdotta nella fibra ottica, solo quella avente una larghezza di banda spettrale molto stretta, centrata sulla lunghezza d'onda di Bragg, verrà riflessa indietro dalla griglia. La luce restante continuerà il suo percorso lungo la fibra ottica fino alla successiva griglia di Bragg senza subire alcuna perdita. La fibra a griglia di Bragg è una struttura simmetrica, per cui rifletterà sempre la luce alla lunghezza d'onda di Bragg, senza che il lato da cui essa proviene abbia alcuna importanza.
La lunghezza d'onda di Bragg (λB) viene essenzialmente definita dal periodo della microstruttura e dall'indice di rifrazione del nucleo (nef).
Equazione 1
La fibra a griglia di Bragg possiede una caratteristica univoca per comportarsi come un sensore. Ad esempio, quando la fibra viene tirata o compressa, la FBG misurerà delle deformazioni. Ciò accade sostanzialmente perché la deformazione della fibra ottica provoca il cambiamento del periodo della microstruttura e, di conseguenza, della lunghezza d'onda di Bragg. A causa dell'effetto fotoelastico, si ha anche un certo contributo della variazione dell'indice di rifrazione.
Anche la sensibilità alla temperatura è intrinseca alla fibra a griglia di Bragg. In tal caso, il contributo principale al cambiamento della lunghezza d'onda è la variazione dell'indice di rifrazione della silice, indotta dall'effetto termo-ottico. Si aggiunge anche il contributo della dilatazione termica, la quale altera il periodo della microstruttura. Tuttavia quest'ultimo effetto è marginale, dato il basso coefficiente di dilatazione termica della silice.