SEAT sviluppa un sistema acquisizione dati autonomo con HBM SEAT sviluppa un sistema acquisizione dati autonomo con HBM | HBM

SEAT testa i suoi veicoli più rapidamente con il sistema di acquisizione dati autonomo di HBM

Le specifiche del Gruppo Volkswagen esigono che i veicoli vengano testati durante la fase di sviluppo in SEAT per garantire la conformità agli standard di qualità e durata richiesti. La sfida per il team SEAT era quella di realizzare un sistema di acquisizione dati (DAQ) sufficientemente veloce per fornire un controllo preciso sui componenti dotati di strumento e sull’intero processo di acquisizione dati. Il team ha sviluppato un processo di acquisizione, comunicazione e analisi autonomo che rispetta tutti i requisiti necessari: il sistema ADAQ. 

In collaborazione con il Politecnico della Catalogna, SEAT ha sviluppato un sistema per ottenere un processo di acquisizione dati autonomo, denominato ADAQ. Questo sistema è costituito da moduli DAQ Quantum, software catman e da un circuito elettronico che garantisce sia la fornitura di corrente necessaria per tutti i dispositivi e l’interazione veicolo-pilota. Sono stati utilizzati i sistemi DAQ e i sensori seguenti: modulo universale MX840B di QuantumX, modulo di estensimetri MX1615B e un registratore dati CX22B-W, termocoppie, accelerometri, ponti di estensimetri, sensori di spostamento e, in aggiunta, 14 canali CAN e un sistema GPS. Vista l’ampia gamma di condizioni in cui il veicolo potrebbe essere testato, le attrezzature QuantumX sono state montate in maniera sicura sul veicolo. 

Un sistema autonomo

La vettura viene inviata su una pista di prova, dove viene effettuato il test. Il sistema ADAQ trasferisce giornalmente i dati alla sede principale, in modo che l’addetto alle analisi possa controllarli e analizzarli. Il sistema si avvia quando il veicolo viene messo in moto. Esso esegue le seguenti operazioni:

1. Avvio del software catman

2. Inizializzazione dell’archiviazione dati quando il veicolo è su strada

3. Interruzione della registrazione una volta che la vettura è tornata ai box

Il sistema segnala le eventuali irregolarità agli addetti alle analisi che possono così apportare misure correttive. Il sistema ADAQ è stato progettato per avvertire il conducente nel momento in cui si verifica un errore.

Perché SEAT ha scelto il sistema DAQ di HBM?

  • È in grado di operare in autonomia
  • Flessibile e adatto a ogni tipo di test
  • Piccolo, leggero e facile da installare
  • Progettato per operare in condizioni avverse, ad esempio in test di fatica del veicolo (vibrazioni elevate, forza di gravità rilevante e temperature estreme)

Per il progetto ADAQ è stato scelto il software catman, perché offre diverse opzioni di automazione. L’impostazione include l’avvio automatico di catman, il caricamento automatico del progetto di acquisizione e l’esecuzione automatica del primo job di DAQ. I file di dati vengono registrati ogni 10 minuti. Se si verifica un errore imprevisto, il sistema ADAQ registra fino al momento della rilevazione dell’errore, in modo tale che non vengano persi dati. Viene utilizzato il seguente formato di nome file: XXXYYMMDDHHMMSS, dove le diverse lettere corrispondono alle cifre utilizzate per l’identificazione del progetto, anno, mese, giorno, ora, minuto e secondo. I trigger di acquisizione di avvio e interruzione utilizzano i parametri GPS. Questa caratteristica fornisce maggiore precisione e richiede che vengano specificate tre condizioni per l’acquisizione di avvio e interruzione: coordinate di latitudine e longitudine e velocità del veicolo (maggiore di 0 per avviare l’acquisizione e uguale a 0 al termine del test).

Il dispositivo di controllo comunica con il conducente

È stato progettato un dispositivo di controllo (CD) per controllare l’elettronica e distribuire la corrente a ogni modulo. Oltre al CD, sono stati installati un rettificatore di tensione e un quadro di comandi per il conducente. Grazie al circuito elettronico implementato e all’impiego delle uscite digitali di CX22B-W, sono stati definiti quattro stati per comunicare al conducente le diverse fasi di ADAQ. Ciò è stato reso possibile tramite l’installazione di due LED sul cruscotto del veicolo.

Software in caricamento/Errore di canale

Luce rossa fissa: al momento dell’accensione del veicolo, informa il conducente che i dispositivi si stanno avviando e il progetto si sta caricando. Se la luce rossa compare in fase di acquisizione, significa che si è verificato un errore. L’acquisizione dati viene interrotta e il conducente deve tornare ai box e riferire il problema.

Registrazione

Luce verde lampeggiante: informa il conducente che il sistema sta acquisendo e salvando i dati. Il sistema funziona correttamente. 

Pronto per la registrazione

Luce verde fissa: tutti i dispositivi sono pronti per avviare l’acquisizione dei dati. Il progetto aspetta il trigger per avviare la registrazione dei dati. Il conducente può lasciare la zona dei box.

Evento in fase di registrazione

Luce rossa lampeggiante: Si accende per diversi motivi. In questo veicolo di prova significa che la temperatura dell’ammortizzatore è troppo alta.

Trasferimento dati e analisi autonomi

Una volta che sono stati registrati e salvati sulla scheda di memoria di CX22B-W, i dati vengono caricati sul server SEAT per essere successivamente analizzati dal computer. Grazie ai comandi programmati e a una rete AdHoc precedentemente configurata, CX22B-W è in grado di caricare i dati autonomamente su un altro laptop presso i box. Questo laptop invia i dati al server SEAT da un giorno all’altro. Successivamente, un’applicazione specifica esegue l’analisi sui canali preselezionati e genera il report richiesto: il tutto in completa autonomia.