Metodo di prova tradizionale vs. nuovo
La trasmissione elettrica e i segnali correlati
Le trasmissioni elettriche sono usate in una vasta serie di applicazioni, tra cui veicoli elettrici, motori delle navi, treni ad alta velocità, trasmissioni elettriche e attuatori di aerei, carrelli elevatori, apparecchi motorizzati ed energia eolica, praticamente ogni macchina elettrica azionata da inverter o che contenga una trasmissione a velocità variabile. La soluzione consiste nel progettare e testare la massima efficienza su tutti i punti operativi della trasmissione con sicurezza, precisione e rapidità. Ciò comprende l’ottimizzazione di inverter, motore o macchina elettrica, corrispondenza tra inverter e motore e strategia di propulsione, come in figura 1.
Quanto migliore è l’abbinamento tra inverter e motore tanto maggiore sarà l’efficienza. Per migliorare l’abbinamento inverter-motore, il motore deve essere accuratamente sintonizzato con l’inverter e talvolta potrebbero essere necessari ritocchi dell’algoritmo dell’inverter per azionare il motore con maggiore efficienza. Questo è possibile soltanto analizzando i dati grezzi su tutti i punti di misura nella trasmissione.
Le trasmissioni elettriche contengono molti segnali che devono essere registrati per essere analizzati e migliorare l'efficienza. Con riferimento alla figura 2, i segnali comprendono una tensione della batteria fino a 1000 Volt e correnti fino a qualche centinaia di Amp. Gli inverter producono tensionicon modulazione di larghezza di impulso fino a +/-1000 Volt, spesso in 3 o più fas e correnti fino a qualche centinaia di Amp. Un torsiometro può registrare la coppia e la velocità del motore, oltre che la posizione per un’analisi avanzata. Misurare ciascuna di queste tensioni e correnti consente di eseguire calcoli della potenza elettrica dalle batterie, corrente elettrica dall’inverter e potenza meccanica dal motore. Calcolando i rapporti si produce l’efficienza dell’inverter di frequenza, del motore e dell’intera trasmissione elettrica.