Seminario: Principi di base di ingegneria elettrica Seminario: Principi di base di ingegneria elettrica | HBM

Seminario: Principi di base di ingegneria elettrica per ingegneri non elettrici

  Seminario di due giorni       Diverse sedi      Livello: Principiante

La tecnologia di misura moderna si basa sull’elettronica analogica e digitale. Per utilizzare al meglio gli strumenti di misura è quindi indispensabile capire i principi di base dell’ingegneria elettrica.

È, ad esempio, importante conoscere le differenze tra i circuiti a corrente continua e alternata, i circuiti in serie e in parallelo, oltre a essere in grado di calcolare gli spettri di frequenza delle diverse forme di segnale.

In genere, circa il 50% dei partecipanti ai nostri seminari sulla tecnologia di misura sono ingegneri non elettrici, che spesso non sono a loro agio con questi argomenti. Abbiamo approntato questo seminario speciale proprio per aiutarli a familiarizzare con il poco conosciuto mondo dell’ingegneria elettrica.

Questo seminario ha lo scopo di aiutarvi a capire alcune delle relazioni fondamentali nell’ingegneria elettrica. L’attenzione è focalizzata su argomenti utili per l’uso e la comprensione dei prodotti relativi alla tecnologia di misura. Questo seminario non intende sostituire i seminari più specifici sulla tecnologia di misura, ma soltanto fornire le conoscenze di base per capire meglio la tecnologia di misura e sentirsi più sicuri nell’utilizzarla.

Contenuto del seminario:

  • Metodi di base per la misurazione di corrente e tensione: circuiti semplici a corrente continua

  • Resistenza in ingresso e in uscita degli amplificatori di misuraLavoro e potenza: correlazione tra grandezze meccaniche e grandezze elettriche corrispondenti

  • Il circuito elettrico oscillante, funzione di trasferimento

  • Principi di base per la selezione dei cavi di misurazione adatti (bobina e condensatore per tensione alternata)

  • Come considerare i diversi segnali (transitorio, periodico, ….)

  • Le diverse forme di segnale dei segnali di tensione alternata (sinusoidale, segnali misti, onda quadra, ecc.), spettri di frequenza, output nominali (media aritmentica, valore rettificato, valore medio della radice quadrata), ampiezza di banda del segnale, frequenza di campionatura

  • Variazione del segnale nel tempo nella trasmissione dei dati digitali (impulsi, livello, soglia, segnale di clock, ecc.)

  • Altre specifiche tecniche relative agli amplificatori, ad esempio misurazioni con riferimento alla terra vs. misurazioni del differenziale, tensione in modalità comune, rapporto segnale-rumore, unità dB. 

Destinatari: Tecnici provenienti da aree diverse dall’ingegneria elettrica.

Conoscenze necessarie: Nessuna.